Elder Law - Diritti, anziani e società
G. Giappichelli Editore

Progetto Editoriale

Il sito “elder law – diritti, anziani e società” si colloca tra le iniziative finanziate con i fondi del progetto PRIN 2022 dal titolo “Demographic and legal changes. Towards an elder law”, che comprende la partecipazione di quattro Unità locali – Università di Bari (coordinamento), Padova, Insubria e Roma Tre.

Descrizione

Il progetto parte dall’osservazione del dato demografico rappresentato dal considerevole aumento della popolazione anziana nel corso degli ultimi decenni, unita alla difficoltà, da parte delle società moderne, di soddisfarne pienamente i bisogni in termini di partecipazione, inclusione sociale e accesso ai servizi. Gli anziani rappresentano infatti un segmento della popolazione mondiale in rapida espansione; si stima che entro il 2050 il numero di persone con più di 60 anni raggiungerà i due miliardi, rappresentando il 21% della popolazione mondiale. In questi termini, l'invecchiamento della popolazione può senz’altro essere considerato una “rivoluzione silenziosa”, suscettibile di produrre profonde ripercussioni nella sfera pubblica e privata, con particolare riguardo ai sistemi di welfare contemporanei. Alla luce di queste considerazioni, la questione del trattamento e della cura delle persone anziane dovrebbe essere considerata, da parte dei policy maker internazionali e dei legislatori nazionali, alla stregua di un'emergenza da affrontare a vari livelli.

Finalità

Con questa consapevolezza, il progetto si è posto l’obiettivo di offrire uno studio completo delle questioni giuridiche legate all’età anziana, con un processo che si è articolato e sviluppato più fasi. La prima, ha riguardato l’individuazione preliminare delle aree di interesse in cui i problemi legati all’età sono percepiti con maggiore evidenza, ossia, in particolare, il tema della discriminazione basata sull’età (c.d. “ageism”), del consenso prestato dall’anziano vulnerabile in ambito testamentario e contrattuale, del rapporto tra consumatore anziano e mercato - anche nell’ottica della c.d. “silver economy” -, dell’accesso dell’anziano al credito e ai finanziamenti, dell’inadeguatezza e della conseguente esigenza di riforma dei sistemi di welfare e, infine, del rapporto e del ruolo delle nuove tecnologie (tra cui intelligenza artificiale e robotica) nelle cure e l’accudimento delle persone in età avanzata. La seconda fase è consistita nella mappatura del materiale normativo, giurisprudenziale e dottrinale esistente, sia in sede nazionale che internazionale, tenendo in considerazione le legislazioni di diversi ordinamenti e gli atti degli organismi internazionali. Infine, una volta completata la fase di raccolta e ricognizione, le singole Unità del progetto si sono dedicate all’analisi della documentazione raccolta e alla formulazione di commenti, suggerimenti e proposte diretti alla soluzione delle diverse questioni, con l’aiuto degli strumenti comparatistici e l’apporto proveniente da diversi saperi, in un costante dialogo di natura interdisciplinare.

Risultati attesi

Nella definizione degli obiettivi, il progetto ha considerato, in primo luogo, la disseminazione scientifica e sociale, con la pubblicazione dei risultati della ricerca in volumi o riviste scientifiche, l’organizzazione di eventi divulgativi e la creazione di una piattaforma digitale per diffondere i risultati della ricerca. Inoltre, si sono prese in considerazione anche le attività di formazione e sensibilizzazione, attraverso il coinvolgimento degli studenti e delle comunità locali, per promuovere il dialogo intergenerazionale e sensibilizzare sulle problematiche legate alla terza età.

Risultati raggiunti

Grazie al sostegno finanziario dell’Unione europea, il progetto ha potuto realizzare una larghissima parte dei risultati attesi. La riflessione condotta sulle soluzioni di natura teorica e pratica ai problemi degli anziani è stata portata a termine, in primo luogo, grazie ai numerosi seminari organizzati da tutte e quattro le Unità, nell’ambito dei quali sono state affrontate varie tematiche con la partecipazione attiva di studiosi ed esperti di materie giuridiche e di altre discipline, provenienti da Università nazionali e internazionali. Il Convegno di Bari dell’11 aprile 2025 ha segnato un momento importante nello sviluppo e la realizzazione dei risultati del progetto, fornendo ai componenti di tutte le Unità e agli studiosi invitati l’occasione di confrontarsi e presentare i risultati delle proprie ricerche. Nell’ambito dei risultati raggiunti si colloca anche la vasta attività di disseminazione della ricerca, realizzata, oltre che attraverso il Convegno e i seminari - accessibili dal pubblico sia in presenza che in modalità webinar -, con la pubblicazione dei prodotti della ricerca all’interno di un’opera collettanea pubblicata in open access. Le iniziative assunte hanno rappresentato anche un importante momento di condivisione dei temi della ricerca con la cittadinanza e il mondo del lavoro e delle professioni, con l’accreditamento degli Ordini professionali ad alcuni degli eventi organizzati e l’organizzazione di guest lecture nell’ambito dei corsi di laurea.

Il ruolo del sito

Il sito “elder law – diritti, anziani e società” si propone come momento di sintesi, coordinamento e rilancio di tutte le attività legate al PRIN 2022.

Al centro del progetto di ricerca si pone, infatti, la considerazione secondo cui, se l’età avanzata può in diversi casi rappresentare un potenziale fattore di vulnerabilità, non può tuttavia di per sé essere considerata una condizione invalidante. Il sito si basa su questo stesso presupposto, con l’aspirazione di divenire un luogo di incontro, discussione e confronto, oltre che sulle tematiche legate alle vulnerabilità proprie dell’età anziana, su tutte le diverse forme di fragilità e vulnerabilità che fanno inevitabilmente parte dell’esperienza umana. In questa prospettiva, sebbene al centro dell’analisi si pongano i profili giuridici delle problematiche legate agli anziani, il sito intende favorire e stimolare un dibattito di natura interdisciplinare, con il coinvolgimento delle competenze proprie di altri settori scientifici, tra cui, in particolare, le scienze mediche, psicologiche, sociologiche, economiche ed aziendali. Si propone, inoltre, di rappresentare un momento di coordinamento e scambio tra le riflessioni della dottrina e le esigenze della pratica, fungendo da aggregatore e centro di raccolta delle informazioni e delle opinioni e monitorando le più recenti tendenze dei sistemi giuridici e sociali nella gestione dell’invecchiamento demografico. La struttura del sito riflette questo approccio. La sezione “fascicoli” ospita gli approfondimenti sulle questioni più attuali e complesse, con i contributi offerti da componenti della comunità accademica e da professionisti del settore. La sezione “giurisprudenza - con atti e sentenze selezionate e massimate a cura della Redazione - offre una sintesi rapida ed efficace dei più recenti orientamenti giurisprudenziali ed è divisa per argomenti, in base alle tematiche che più frequentemente vengono in rilievo in rapporto alle persone in età avanzata. Nella parte dedicata alla “normativa” gli utenti potranno facilmente individuare, in costante aggiornamento, il materiale legislativo più rilevante in tema di tutela degli anziani, divisa per ambiti territoriali e tipologia (Italia, Europa, Organizzazioni internazionali, Mondo, Soft law). La sezione “materiali” raggruppa atti e documenti di varia natura, tra cui lavori preparatori e linee guida, modelli di contratti, materiale e diapositive tratte dai convegni e dai seminari e messi a disposizione dai relatori. Gli “eventi” sono dedicati alla segnalazione delle iniziative (seminari, convegni, lezioni, webinar) dirette alla diffusione di informazioni e riflessioni su tematiche correlate all’elder law. Il sito dispone infine di un “dizionario bibliografico” di facile consultazione, che fornisce le indicazioni delle pubblicazioni scientifiche più rilevanti sulle tematiche connesse alla tutela giuridica dei soggetti vulnerabili e ordinate per anno di pubblicazione.



Sito realizzato con la collaborazione di
Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza - Finanziamento dell’Unione Europea – Next Generation EU – Missione 4, Componente 2, Investimento 1.1.
Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), Avviso: Bando PRIN 2022 (D.D. 104 del 02/02/2022) "Demographic and legal changes. Towards an elder law"
Codice: 2022RPL53N CUP: J53D23005860006