Elder Law - Diritti, anziani e società
G. Giappichelli Editore

Dolo e testamento - Cass. 26519/2024

argomento: Giurisprudenza - Successione e disposizioni di fine vita

Cass. civ., Sez. II, 11 ottobre 2024, n. 26519 - Condizioni per l'accertamento del dolo in una disposizione testamentaria
 
Per sostenere che una disposizione testamentaria sia viziata da dolo, non basta provare una generica influenza psicologica esercitata sul testatore, neppure se realizzata attraverso blandizie, richieste, suggerimenti o sollecitazioni. È invece necessario dimostrare l'impiego di strumenti o condotte fraudolente che, considerando l'età, lo stato di salute e le condizioni psicologiche del testatore, siano idonei a indurlo in errore, generando in lui convinzioni false e inducendolo a compiere scelte diverse da quelle che avrebbe adottato spontaneamente. La prova di tale attività captatoria può anche essere indiretta o presuntiva, ma deve comunque fondarsi su elementi certi, idonei a ricostruire con precisione le modalità del condizionamento e a dimostrarne l’effetto decisivo sul processo di formazione della volontà testamentaria.

Keywords: dolo - testamento

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Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), Avviso: Bando PRIN 2022 (D.D. 104 del 02/02/2022) "Demographic and legal changes. Towards an elder law"
Codice: 2022RPL53N CUP: J53D23005860006