Elder Law - Diritti, anziani e società
G. Giappichelli Editore

Annullamento della disposizione testamentaria e prova del dolo - Cass. n. 30424/2022

argomento: Giurisprudenza - Successione e disposizioni di fine vita

Cass. civ., sez. VI, 17 ottobre 2022, n. 30424 - l'idoneità del dolo a trarre in inganno deve essere valutata con criteri di larghezza nei casi in cui il testatore sia affetto da malattie senili che causano debolezze decisionali

La disposizione testamentaria può dirsi effetto di dolo, ai sensi dell'art. 624 c.c., comma 1, allorché vi sia prova dell'uso di mezzi fraudolenti che, avuto riguardo all'età, allo stato di salute, alle condizioni di spirito del testatore, siano stati idonei a trarlo in inganno, suscitando in lui false rappresentazioni ed orientando la sua volontà in un senso verso il quale non si sarebbe spontaneamente indirizzata; l'idoneità dei mezzi usati deve essere valutata con criteri di larghezza nei casi in cui il testatore, affetto da malattie senili che causano debolezze decisionali ed affievolimenti della "consapevolezza affettiva", sia più facilmente predisposto a subire l'influenza dei soggetti che lo accudiscono o con cui da ultimo trascorrono la maggior parte delle sue giornate.

Keywords: testamento - dolo - criteri di valutazione - malattie senili

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Progetti di Ricerca di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN), Avviso: Bando PRIN 2022 (D.D. 104 del 02/02/2022) "Demographic and legal changes. Towards an elder law"
Codice: 2022RPL53N CUP: J53D23005860006